Damiano Nannicini Gnecchi sindacati uniti per equità e giustizia?

Il confronto tra Governo e piattaforma sindacale doveva aver luogo oggi 27, slittato a domani 28, la ragione per cui è conoscere i risultati dell’aggiornamento nota del Def e capire quali risorse finanziarie siano destinate ai provvedimenti da mettere in essere sulle pensioni; Tommaso Nannicini, Cesare Damiano, Maria Luisa Gnecchi e sindacati uniti per equità e giustizia verso categorie sofferenti che aspettano da anni una soluzione? a tutto campo, sentendo le dichiarazioni che non mancano mai nella testate giornalistiche e nelle pagine web, sembrerebbe che le soluzioni siano in arrivo con la Legge di Stabilità 2017, ma così non è poiché le dichiarazioni cozzano e sono in contrasto con quanto è stato affermato precedentemente da questi eminenti esponenti politici, sempre in prima linea per le pensioni ma ultimamente alcune loro affermazioni hanno sconvolto alcune categorie che non si aspettavano un voltagabbana da questi illustri personaggi.

GIUSTIZIA ED EQUITA' CON DAMIANO GNECCHI NANNICINI SINDACATI UNITI?
TOMMASO NANNICINI

Cesare Damiano, Presidente Commissioni Lavoro alla Camera, precedentemente aveva a gran voce affermato che l’Ottava salvaguardia si doveva fare, che il Fondo esodati era intoccabile ‘guai a chi lo tocca’  e a questo proposito esiste il ddl 3893 Damiano-Gnecchi che prevedeva la chiusura totale e definitiva dei lavoratori esodati esclusi dalle sette precedenti salvaguardie, ma per Damiano ora l’Ottava salvaguardia è diventata una criticità da affrontare, in netto contrasto con quanto affermato, attualmente questa categoria, improvvisamente, è diventata non una pagina vergognosa da concludersi definitivamente, ma una ‘criticità’ da affrontare! quindi si parla di giustizia ed equità?

Tommaso Nannicini, sottosegretario alla Presidenza, forte promotore dell’Ape, prestito pensionistico,  è un economista che mette numeri e cifre davanti ai diritti dei lavoratori che vorrebbero entrare in pensionamento, mettendo loro davanti un ricatto per agevolare banche e assicurazioni, nonostante si sia assicurato che per le categorie più deboli il costo sarà gravato allo Stato, ma il Governo dove pesca il denaro per aiutare queste categorie più deboli? dai cittadini contribuenti e non certamente dai cittadini appartenenti alla ‘casta’, ma i lavoratori e i pensionati dovranno sostenere, in qualche modo, questa spesa che il Governo afferma essere a suo carico,  ciò è giustizia ed equità?

Sindacati: battere i pugni sul tavolo non basta per salvaguardare i diritti dei lavoratori e pensionati, bisogna agire con ferma decisione verso il Governo e le sue proposte se non incontrano le soluzioni soddisfacenti per le categorie che le invocano da anni quali esodati, Opzione Donna, precoci e lavori usuranti,  il fatto di confrontarsi per poi cedere è un gioco già stato fatto nel lontano 2011 con l’iniqua legge previdenziale Fornero 2011, i sindacati hanno avuto solo la forza di girare la faccia da un’altra parte, accettando ciò che veniva propinato ai lavoratori e ai pensionati, senza opporsi minimamente e così sarà anche per i provvedimenti da immettere nella Legge di Stabilità 2017, si accetteranno le proposte del Governo dichiarando: meglio questo che niente! ciò sarebbe giustizia ed equità?

Il Reuters riporta che il rinvio del confronto Governo-sindacatiè stato deciso sulla base della previsione che nella giornata di domani si terrà il Consiglio del Ministri per l’esame della nota di aggiornamento al Documento di economia e Finanza‘; effettivamente il Governo si riunirà ma non per approvare la nota di aggiornamento Def, ma per decidere la data del referendum costituzionale, priorità centrale per il quadro politico attuale, mentre la nota aggiornamento Def potrebbe fornire elementi per risorse utili alla stabilità del bilancio pubblico, e da qui si potrebbe conoscere quali le risorse finanziarie disponibili che si metteranno a disposizione per i provvedimenti previdenziali, punto focale per il confronto tra Governo e sindacati; da quando su detto si evince che la priorità del Governo non sono i provvedimenti previdenziali ma il referendum costituzionale, ciò è giustizia ed equità?

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